Fondazione Progetto Valtiberina in collaborazione con CasermArcheologica incontro economia civile dal titolo “Soluzioni Civili. L’economia civile: cos’è e perché produce valore”

carlo andorlini

Sansepolcro- Sostenibilità, esperienze e soluzioni per praticare un’economia civile nei territori è il tema centrale dell’incontro organizzato dalla Fondazione Progetto Valtiberina in collaborazione con CasermArcheologica dal titolo “Soluzioni Civili. L’economia civile: cos’è e perché produce valore” lunedì, alle 18, presso la sede di CasermArcheologica. L’incontro sarà dedicato all’analisi del libro dell’Ufficio Nazionale economia civile di Legambiente “Soluzioni civili. Praticare economia civile nei territori” a cura di Lorenzo Barucca, Alessio Di Addezio e Carlo Andorlini (Pacini editore 2023) attorno al quale dialogheranno Marta Pasqualini (direttrice generale Fondazione Progetto Valtiberina), Carlo Andorlini (Ufficio Nazionale economia civile Legambiente) (nella foto), Lisa Lorusso (Pacini editore), Marco Vignali (Consorzio Coob) e Laura Caruso (CasermArcheologica). Il libro “Soluzioni civili. Praticare economia civile nei territori” è stato presentato lo scorso mercoledì 3 maggio nella Sala Conferenza a Montecitorio con gli interventi degli onorevoli Walter Rizzetto ed Emiliano Fossi, rispettivamente presidente e membro della Commissione Lavoro pubblico e privato, Giorgio Zampetti (direttore nazionale Legambiente), Vanessa Pallucchi (portavoce nazionale forum TerzoSettore) Andrea Ciarini (docente Università La Sapienza di Roma) con il coordinamento di Enrico Fontana (segreteria nazionale di Legambiente). Strumento fondante per ottenere una reale sostenibilità ambientale e sociale è, secondo gli autori, l’economia civile, definita “alternativa alla deriva valoriale capitalista”. In questo senso centrale e paradigmatico è il racconto della nascita dei Distretti dell’Economia civile, ecosistemi territoriali orientati verso lo sviluppo sostenibile che riuniscono imprese profit, terzo settore, cittadini, pubblico, agenzie formative: questi sono stati istituiti su proposta di Legambiente nei Comuni di Napoli, Campi Bisenzio (Firenze), Pontecagnano (Salerno), Marcianise (Caserta), Comunità Montana dei Castelli romani e prenestini (Roma), Lecco, Provincia di Lucca, Empoli en Grottammare. Assieme a pagine dense di riflessioni e analisi sul presente e su un ideale futuro, il volume presenta altre concrete esperienze realizzate in diversi Comuni e aree di molte regioni italiane. Tra questi indirizzi e suggerimenti per la creazione di territori a ‘disoccupazione zero’ attraverso il PNRR e il programma GOL (Garanzia di Occupabilità Lavoratori); la felice esperienza del progetto “Lavori in corso” (finanziato dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile) nei quartieri complessi di alcune città italiane: Montespaccato a Roma, Sant’Arpino a Caserta, Putignano a Pisa, La Zisa a Palermo. In tema di riuso, economia circolare e professioni verdi, particolare rilievo riveste il progetto GreenStation con cui Legambiente, nel 2019, ha rinnovato a Pescara il protocollo di intesa con Rete Ferroviaria Italiana e Ferrovie dello Stato per il riutilizzo delle stazioni non presenziate in Italia.

Amc