Carenza di organico al reparto di Medicina Interna dell’ospedale sviluppi positivi con il bando regionale di assunzione di giovani medici disponibili a lavorare negli ospedali periferici, il quarto medico presto realtà l’organico di quel reparto completo rimangono preoccupazioni per i tempi lavori di realizzazione dell’Ospedale di Comunità al piano terra dell’ospedale

sansepolcro poliamulatorio

Sansepolcro- Carenza di organico al reparto di Medicina Interna dell’ospedale sviluppi positivi con il bando regionale di assunzione di giovani medici disponibili a lavorare negli ospedali periferici più distanti dai grandi centri urbani o insulari, grazie all’impegno della Regione si supera il ricorso a medici prestati da altre realtà, anche il quarto medico potrebbe presto divenire realtà e quindi l’organico di quel reparto si avvia a divenire completo, inoltre c’è stato un aumento di altri tre posti letto aumentati a 15. Alla Asl Toscana Sud Est è arrivata una nuova direttrice sanitaria, la dottoressa Assunta De Luca. Semmai rimangono preoccupazioni per i tempi di avvio dei lavori di realizzazione dell’Ospedale di Comunità al piano terra, all’ex Poliambulatorio dell’ospedale di zona (nella foto Poliambulatorio spostato al Distretto) e per quanto riguarda i servizi sanitari territoriali, le necessità dei cittadini con l’aumento di anziani e persone fragili vanno in direzione del potenziamento della medicina territoriale con servizi di cura ed assistenza domiciliare così come emerso ancora più chiaramente in seguito al periodo della pandemia, su questo fronte c’è stato un passo indietro invece anche gli amministratori locali ritengono che andrebbe riorganizzato il servizio sanitario territoriale anche alla luce della ritrovata autonomia dei distretti di zona. Inoltre, ad Arezzo e Valdarno e Valdichiana sono in partenza le Centrali operative territoriali, che sono una struttura medico-infermierisitica intermedia tra ospedale e territorio, in provincia ne sono previste tre in tutto ma le vallate sono quattro. Opportuno stilare un protocollo di servizi sanitari minimi più aggiornati da concertare con la Asl Tse, ma su questo fronte la superficiale politica del cappello in mano degli amministratori locali sembra sempre prevalere, l’assessorato Menichella è ancora fermo alle prese d’atto ed ai ringraziamenti per il direttore dottor Luatti.

Anna Maria Citernesi