Secondo ponte sul fiume Tevere problematiche idrauliche reglia dei Banchetti Nuove Acque opere di acquedotto e fognature, un milione e cento mila euro la realizzazione della viabilità di collegamento per aprire al traffico assicurandone la funzionalità

sansepolcro comune

Sansepolcro- Ha rischiato di divenire una cattedrale nel deserto il secondo ponte sul fiume Tevere per le grosse problematiche idrauliche legate alla realizzazione della viabilità di collegamento ed è arrivata solo in questo periodo l’autorizzazione del Genio Civile che conclude un complesso iter di risoluzione delle criticità alla reglia dei Banchetti. La società Nuove Acque si occuperà delle opere di acquedotto e fognature finanziandole, al Comune le spese tecniche, Comune che finanzia con un milione e cento mila euro la realizzazione della viabilità di collegamento per aprire al traffico il ponte assicurandone la funzionalità, con mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti e con fondi propri. La Giunta ha approvato il progetto esecutivo, l’appalto lavori entro fine anno, la loro conclusione il prossimo anno. Come noto via dei Banchetti, sul cui prolungamento sorge il ponte, decisione che risale all’amministrazione dell’ex sindaco Franco Polcri della cui amministrazione l’attuale sindaco Fabrizio Innocenti era assessore all’Urbanistica ed Infrastrutture, verrà ampliata per collegare il ponte, il cui complesso iter di realizzazione fu avviato dall’amministrazione dell’ex sindaco Daniela Frullani, con la strada di circonvallazione della città, via Bartolomeo della Gatta, all’altezza della rotatoria, poco più di un chilometro di tratto stradale da riadattare alla bisogna visto che è prevedibile che vi si riverserà una discreta quantità di mole di traffico in entrata ed uscita dalla zona industriale e commerciale. I lavori di realizzazione del ponte in curva con discesa sono iniziati con l’amministrazione dell’ex sindaco Mauro Cornioli, vi furono anche intoppi e rallentamenti al cantiere, una storia infinita che ha coinvolto 4 amministrazioni, tutto torna con l’allora assessore Innocenti è iniziata e con Innocenti consigliere comunale di opposizione non sono stati pochi i dubbi sulla opportunità di realizzare l’infrastruttura a Molino del Tevere ed anche sul progetto di ponte in curva con tratto in discesa, e con il sindaco Innocenti la città con un secondo ponte funzionale dovrebbe vedere la luce.

Anna Maria Citernesi