Il mercato settimanale del martedì si prepara a traslocare definitivamente da via Aggiunti Nel rione più antico della città anche lavori di rigenerazione urbana del Pnrr attualmente riguardano via Piero della Francesca poi anche piazza Santa Marta viali Veneto e Diaz mancanza di parcheggi

sansepolcro via piero della francesca lavori rigenerazione urbana

Sansepolcro- Il mercato settimanale del martedì si prepara a traslocare definitivamente da via Aggiunti versante Porta Romana poiché l’arteria tornerà percorribile a senso unico da Porta Fiorentina e da via Beato Ranieri svoltando a sinistra. Nel rione più antico della città ci sono anche i lavori di rigenerazione urbana del Pnrr che attualmente riguardano via Piero della Francesca (nella foto) anche nel tratto superiore che interseca il corso principale, via XX Settembre, dove sono iniziati i lavori di realizzazione dei sottoservizi prima della ripavimentazione in pietra, già iniziata nel tratto più in basso, nel rispetto delle caratteristiche architettoniche, storiche e paesaggistiche di città rinascimentale, anche se forse, e lo ritengono molti cittadini, il pavè in porfido poteva essere sostituito con lastre in porfido di colorazione chiara molto più resistente all’usura degli agenti metereologici della pietra, più costoso ma un investimento molto più duraturo nel tempo, tra 15 20 anni ci sarà di nuovo da ripavimentare strade e piazze anche con un costo maggiore per rimuovere la pietra rispetto ai sanpietrini in porfido che sono semplicemente appoggiati. Rigenerazione urbana che poi riguarderà anche piazza Santa Marta ragion per cui il mercato del martedì prima di fare ritorno definitivamente nel cuore del rione da piazza Santa Marta e tratto di via XX Settembre dove è sempre stato collocato e come chiesto dai commercianti del rione, provvisoriamente verrà spostato a Porta del Ponte essendo i viali Diaz un’altra zona solitamente congestionata per mancanza di parcheggi. E lo sarà ancora di più quando sarà terminata la riqualificazione di viale Veneto dal momento che non si colta l’opportunità di riorganizzarli al meglio con i fondi Pnrr ed in sostanza rimarranno pochi parcheggi, in pratica sono stati sacrificati i due grandi per realizzare una pista ciclabile che forse sarebbe stato meglio realizzare in viale Diaz, in viale Veneto rimane solo quello altrettanto grande, ma a pagamento e per di più senza aver colto l’occasione di rifacimento dei bagni pubblici non tanto per i turisti quanto in primis per tutti i cittadini. Potrebbero essere realizzati posteggi nel marciapiede sull’altro lato del versante, ma si poteva ragionare meglio la riqualificazione lungo le mura urbane con fasce verdi e posteggi invece che le solite piste ciclabili.

Anna Maria Citernesi