Il Comune vende un terreno edificabile in via Giuliano da Sangallo, tramite asta pubblica, valore complessivo 215.000 euro, l’importo è posto a base di gara

sansepolcro alessandro rivi assessore bilancio

Sansepolcro- Il Comune vende un terreno edificabile in via Giuliano da Sangallo, tramite asta pubblica, nello specifico è  in adiacenza a via Giuliano Da Sangallo,  in prossimità del sottopasso ferroviario, da vigente Regolamento Urbanistico ricadente nell’area di trasformazione TR18** Via Giuliano da Sangallo, ed acquisito al patrimonio comunale addirittura nell’ottanta del secolo scorso. Gli esperti incaricati dal Comune ne hanno stimato il valore complessivo di 215.000 euro, l’importo è posto a base di gara. Gli appezzamenti sono attualmente costituiti da terreno coltivato con giacitura pressoché pianeggiante, con accesso da via Sangallo e confinante con la linea ferroviaria. La vendita riguarda solo i lotti di terreno effettivamente edificabili, escludendo le aree per le urbanizzazioni primarie da realizzarsi e cedersi al Comune in conformità alla variante al Piano Attuativo di Lottizzazione, ed è a corpo, ovvero non frazionabile. Quindi la superficie catastale complessiva, escluse le superfici che saranno occupate dalle opere di urbanizzazione, che rimangono in proprietà al Comune, è pari a 2.525 metri quadrati. I lotti sono destinati alla realizzazione di edifici residenziali. Le tipologie di edifici ammesse sono case binate con due o più alloggi simplex e/o duplex, case isolate con due o più alloggi simplex sovrapposti, case unifamiliari, anche con possibilità di prevedere tipologie diverse da quelle riportate nel Piano senza che ciò comporti variante, certo che dovranno essere realizzati secondo le norme e prescrizioni specifiche in riferimento a requisiti di efficienza energetica, accessibilità e abbattimento barriere architettoniche, finiture esterne, disposizione planivolumetrica, nonché alle disposizioni contenute nel TR18** Via Giuliano da Sangallo e alle normative attualmente vigenti. Comunque da tenere presenta le prescrizioni per  la localizzazione e superficie delle aree da destinare a viabilità pubblica, a marciapiedi, a verde pubblico e a parcheggi pubblici, la configurazione generale del disegno dei lotti, il volume massimo all’interno di ogni lotto anche nel caso di fusione e aggregazione di due o più lotti, le opere di urbanizzazione primaria sono costituite da viabilità e parcheggi, verde attrezzato e percorsi pedonali, rete fognante, rete idrica, illuminazione pubblica, rete Enel, rete telefonica, rete del gas, e faranno carico ai soggetti titolari dei permessi di costruire, i costi delle opere di urbanizzazione sono a carico dell’aggiudicatario. Agli interessati non resta che attendere l’avviso dell’asta pubblica.

Anna Maria Citernesi