Il Comune e l’Associazione Cultura della Pace hanno reso noti i candidati Premio Nazionale Cultura della Pace-Città di Sansepolcro Alessandro Bergonzoni, Calp di Genova e Usb Aeroportuali di Pisa, Comunità di Vignale Monferrato, Fabio Mini, Marco Tarquinio Inoltre, Premio Nazionale Nonviolenza Enrico de Angelis, giornalista e storico della canzone

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Sansepolcro- Il Comune e l’Associazione Cultura della Pace hanno reso noti i candidati del Premio Nazionale Cultura della Pace-Città di Sansepolcro giunto alla XVI edizione e che come sempre sono stati monitorati dal Comitato Scientifico, composto da Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento, Luigina Di Liegro, segretaria della Fondazione Internazionale “Don Luigi Di Liegro” e don Achille Rossi, filosofo e teologo. Sono Alessandro Bergonzoni, attore, comico, scrittore per il campo d’indagine “Parola e Umorismo”, Calp di Genova e Usb Aeroportuali di Pisa, sindacati, per il campo d’indagine “Obiezione di Coscienza”, Comunità di Vignale Monferrato, per il campo d’indagine “Solidarietà”, Fabio Mini, ex generale e scrittore, per il campo d’indagine “Studi di geopolitica”, Marco Tarquinio, giornalista e direttore di Avvenire, per il campo d’indagine “Giornalismo”. La comunicazione è avvenuta nel pomeriggio nella Sala del Consiglio comunale. Ancora una volta il Comitato Scientifico ha dimostrato di saper cogliere il momento storico e proporre alla città di Sansepolcro esempi di impegno riguardante la cultura della pace e della nonviolenza, che rendono la nostra città centro nevralgico della discussione riguardante queste tematiche. Inoltre, rendono noto il nominativo del Premio Nazionale Nonviolenza Edizione 2022 che è proprio dell’associazione ed è scelto anche dai componenti che ne fanno parte. Insieme hanno ritenuto di premiare la figura di Enrico de Angelis, giornalista e storico della canzone che ha operato all’interno del Club Tenco dall’anno della sua fondazione e del quale è stato per vent’anni, responsabile artistico. “E’ un grande onore” affermano “avere tra i vincitori di questa onorificenza un esperto di questo livello, che ha avuto il merito di contribuire alla conoscenza della parola cantata, che tanta influenza ha creato e continua a creare, in intere generazioni di persone. La musica e la canzone d’autore sono, infatti, elemento efficace di trasmissione di ideali e valori, di impegno sociale e di presenza consapevole nella società” ed ecco la motivazione dell’assegnazione del Premio Nazionale Nonviolenza a Enrico de Angelis “per la sua attività in favore della creazione di una cultura di pace e nonviolenta, attuata attraverso la ricerca e il lavoro sulla Parola cantata, quale strumento di dialogo e di costruzione di un lessico nonviolento, atto alla lettura della realtà, all’interno di un orizzonte, dove un nuovo paradigma si erge a motivo di impegno e lascito culturale”.

Anna Maria Citernesi