Ex3bis Tiberina recente manifestazione rappresentazione plastica dell’incapacità della classe dirigente politico-amministrativa locale di farsi carico delle vere problematiche da affrontare Strade alternative alla ex Tiberina ce ne sono anche se mulattiere e sarebbe opportuno far fare manutenzione su tutte le altre strade alternative Buona Destra “Auspichiamo che il Presidente Giani e l’amministrazione tutta possa fare quanto di competenza per accelerare la soluzione del problema”

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Sansepolcro- Ex3bis Tiberina a seguito di 3 anni di chiusura per sequestro del Ponte Puleto sulla E45 i sindaci della Valtiberina Umbro-Toscana e dell’alto Savio, toccati dal percorso della E45 si sono incontrati nell’area di servizio in corrispondenza del viadotto Puleto per riaffermare con forza la necessità di intervenire nel ripristino della exTib3bis. Un ripristino che non ci sarà perché comporta una spesa abnorme di decine di milioni di euro, è stata lasciata in abbandono per troppo tempo e la recente manifestazione è la rappresentazione plastica dell’incapacità della classe dirigente politico-amministrativa locale di prenderne atto e di farsi carico delle vere problematiche da affrontare anche se sono politicamente scomode, specialmente per alcuni sindaci, come la necessità degli impianti di irrigazione per tutti gli agricoltori di vallata della diga di Montedoglio piuttosto che lavori straordinari senza intoppi per la E45, ma anche di quella economica che ancora sbraita per il ripristino della exTiberina3bis invece di fare pressione per questi altri obiettivi. Strade alternative alla ex Tiberina ce ne sono anche se mulattiere e sarebbe opportuno far fare manutenzione su tutte le altre strade alternative ad essa. Tuttavia ritenendo importante far sentire la propria voce su un tema che riguarda così da vicino aziende e cittadini toscani anche la buona Destra Toscana vuole dire la sua. “Buona Destra Toscana manifesta la propria solidarietà e condivide le rivendicazioni dei sindaci dell’aretino (e di quelli romagnoli), Fabrizio Innocenti (Sam Sepolcro) e Claudio Marcelli (Pieve Santo Stefano) in merito alla perdurante chiusura della Ex 32bis Tiberina a ormai tre anni dal sequestro del Ponte Puleto sulla E45. In un tratto fondamentale per la viabilità tra la Toscana e la Romagna afferma Kishore Bombaci coordinatore regionale di Buona Destra Toscana “il sequestro del Ponte Puleto da parte del Tribunale di Arezzo, ha portato alla luce la necessità di una viabilità alternativa alla E45 (strada comunque a rischio emergenza da un momento all’altro) per garantire ai cittadini e alle aziende del luogo la possibilità di transitare con sicurezza e in tempi ragionevoli. A questo proposito, quindi è assolutamente doveroso agire” a loro parere “per il ripristino della Ex 3 Bis Tiberina operando su di essa tutti gli interventi di manutenzione necessaria, stante che le attuali vie alternative non si rivelano adatte soprattutto in periodo invernale (si tratta di vere e proprie mulattiere spesso innevate). Siamo consapevoli che la materia non è di competenza regionale e che quindi, l’amministrazione può ben poco se non portare all’attenzione del Governo e dei ministeri competenti il problema e sollecitarli a interventi decisi per la sua soluzione, quali ad esempio lo stanziamento di fondi per la manutenzione e il ripristino della Ex 3bis Tiberina, unica via alternativa alla E45 realmente percorribile. Auspichiamo che il Presidente Giani e l’amministrazione tutta possa fare quanto di competenza per accelerare la soluzione del problema”. Quando si parla di classe dirigente è d’obbligo aggiungere anche i così detti giornalisti, sono solo lacchè.

Anna Maria Citernesi