Palazzo delle Papesse retrospettiva dedicata ad Armando Testa
Siena- Dal 21 novembre al 3 maggio lo storico Palazzo delle Papesse, tra gli edifici più imponenti della Siena umanistica, ospiterà la grande retrospettiva dedicata ad Armando Testa (1917-1992), genio creativo piemontese. L’esposizione, curata da Valentino Catricalà e Gemma De Angelis Testa, è prodotta da Opera Laboratori in collaborazione con Galleria Continua e TestaperTesta. La mostra offrirà uno sguardo inedito su Armando Testa, noto per aver rivoluzionato il linguaggio pubblicitario, facendo emergere una figura di estrema importanza per il panorama culturale dell’epoca. Accanto agli indimenticabili cartelloni e personaggi creati tra gli anni Cinquanta e Sessanta, dal digestivo Antonetto al “punto e mezzo” del Punt e Mes, da Caballero e Carmencita al pianeta Papalla, fino a Pippo l’ippopotamo azzurro, la rassegna presenterà anche il Testa pittore, sperimentatore di tecniche cinematografiche e artista. L’esposizione mostrerà come le sue creazioni pubblicitarie, immagini iconiche entrate ormai a far parte della memoria collettiva, siano state e continuino ad essere una fonte di ispirazione per generazioni di artisti e creativi. La retrospettiva delinea così il profilo di un artista poliedrico e visionario, la cui ricerca ha saputo attraversare ambiti diversi, dalla pubblicità alla pittura, dalla fotografia alla televisione, fino alla scultura, mantenendo sempre una straordinaria forza espressiva. A corredo della mostra sarà pubblicato un volume che, per la prima volta, raccoglie i testi dei più autorevoli studiosi che hanno scritto su Testa, da Gillo Dorfles a Germano Celant, insieme a testimonianze di artisti contemporanei e a preziosi documenti d’epoca.