Lunedì il piano di riqualificazione urbana che riguarda l’arredo arboreo della città, coalizione “Il coraggio per cambiare” portavoce Catia Giorni “questa azione è un’altra ferita inflitta al nostro verde”

sansepolcro viale veneto

Sansepolcro- Lunedì inizierà il piano di riqualificazione urbana che riguarda l’arredo arboreo della città con interventi di abbattimento e sostituzione degli alberi che verranno dispiegati alla spicciolata, a partire dal viale Veneto anche per motivi di sicurezza lavori di abbattimento delle piante in precario stato fitosanitario e di stabilità statica dovrebbero concludersi il prossimo anno. Il Comune per volontà dell’Amministrazione del sindaco Fabrizio Innocenti, ha concluso un’ampia verifica del patrimonio arboreo incaricando un’azienda specializzata di effettuare l’accurato monitoraggio, dopo questo intervento ce ne saranno altri, si va oltre la messa in sicurezza con l’abbattimento di piante ad alto fusto ritenute pericolose, la necessità è quella di restituire un’immagine più verde, pulita e curata della città. Tuttavia c’è chi non è convinto dell’agire come la coalizione “Il coraggio per cambiare” che ha come portavoce Catia Giorni ex consigliera comunale del Movimento 5 Stelle. “Tra poche ore” afferma “alcuni alberi centenari lungo il Viale della Stazione saranno abbattuti, trasformando in maniera irreversibile uno dei luoghi storici della nostra città. Questo intervento è stato motivato da ragioni di sicurezza, dopo la caduta del tiglio avvenuta a maggio. Oltre a questi, altri alberi verranno abbattuti, anche in altri luoghi della città, per un totale di 26 alberature. Riteniamo che un intervento di questo genere, così importante, vada maggiormente discusso e ne vada fatta partecipe la cittadinanza. E, soprattutto, insieme a questo, vada presentato un progetto di ripiantumazione con tempistiche precise, oltre a un serio piano generale di manutenzione delle alberature pubbliche. Altrimenti tra qualche anno saremo nuovamente nelle stessa condizioni. Dopo i danni subiti dalla nostra vegetazione per il forte vento del 2015, questa azione è un’altra ferita inflitta al nostro verde. Per questo chiediamo che venga presentato il prima possibile un progetto di riqualificazione e di rigenerazione del verde urbano, che comprenda anche la valorizzazione e la migliore fruibilità, soprattutto per bambini e anziani, dei parchi pubblici. Come primo passo, chiediamo all’amministrazione di rendere pubblica la relazione tecnica sulla base della quale è stato preso questo pesante provvedimento, e chiediamo al sindaco se non ritenga opportuno fare altri approfondimenti.”. Dopo viale Veneto il piano di riqualificazione urbana prevede anche interventi di abbattimento e sostituzione delle alberature in viale Volta e giardino di porta del Ponte, viale Pacinotti, viale Barsanti fino al giardino monumentale di Piero della Francesca il tutto dovrebbe concludersi entro un anno.

Anna Maria Citernesi