Barbara Croci capolista Pd per le regionali, schleiniana assai vicina al segretario regionale Emiliano Fossi e segretaria provinciale 5S il Movimento con la candidatura del coordinatore provinciale Tommaso Pierazzi rilancia su tutte le maggiori criticità Noi Moderati sostiene la candidatura a governatore di Alessandro Tomasi Vannacci invitato dalla Lega Valtiberina ad un incontro insieme al capolista Cristiano Romani

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ValtiberinaToscanaSansepolcro- In vallata il nome della rosa era per la maggiore sulle prime ed è Barbara Croci, capolista della lista Pd per le regionali, la schleiniana assai vicina al segretario regionale Emiliano Fossi e segretaria provinciale del Pd, che però non è riuscita ha tenere la direzione provinciale convocata per la scorsa domenica sera, per dire della ridda di nomi nella rosa di capoluogo e vallate per formare la lista non ancora completata ne mancherebbe uno. Alle prossime regionali a fare incetta di voti dei cittadini che si sentono da anni lontano dalla politica e dalla Regione in particolare, ci provano i 5S, il Movimento che con la candidatura a capolista del coordinatore provinciale Tommaso Pierazzi rilancia su tutte le maggiori criticità, dai problemi dei pendolari al potenziamento della stazione di Arezzo, dalle liste di attesa per le visite sanitarie specialistiche al sovraffollamento dei Pronto Soccorso, viabilità carente e gestione dei rifiuti. Intanto nel versante centrodestra si è chiusa la polemica su Noi Moderati, che sostiene la candidatura a governatore di Alessandro Tomasi come lista propria invece di convergere nella lista del candidato Presidente, che a questo punto d’altro canto può dirsi realmente civica, la lista che sostiene Giani invece è piena di rappresentanti di partiti nanetti che non esibiscono le proprie sigle partitiche, e che ha visto catapultare dell’alto quale capolista il consigliere regionale uscente Marco Casucci, divenuto punto di riferimento anche dei Moderati di vallata, Casucci è uscito dalla Lega per distanza dalla avanzata del generale Vannacci, peraltro invitato dalla Lega Valtiberina ad un incontro lo scorso fine settimana nella Sala consiliare di Palazzo delle Laudi insieme al capolista Cristiano Romani con argomento Un’altra Europa è possibile, una proposta politica più o meno condivisa anche dall’elettorato ad eccezione invece della necessità di superare il meccanismo decisionale europeo dell’unanimità, ma questo è un altro tema. Quello che conta è che il generale Vannacci sa mobilitare la sua Lega e soprattutto animare la piazza, e vista la disaffezione dei cittadini nei confronti dei partiti politici è già un successo comunque vada.

Anna Maria Citernesi